Ricardo conosce la "ragazza cattiva" da adolescente, a Lima, e per trent'anni la rincorre in lungo e in largo per il mondo, colpito da un amore folle e sconsiderato. Lei ama nascondersi sotto false identità, è sempre in fuga da qualcosa, alla ricerca di libertà, ma anche di patrimoni da depredare. . Ricardo è sempre lì ad attenderla e a proteggerla. Per tutto il romanzo, con l'eccezione del primo e del penultimo capitolo, quando il protagonista vi fa brevemente ritorno, il Perù è un dato remoto. Ne arrivano solo notizie tramite lettere e giornali. E sono notizie di un paese in progressivo deterioro. La sua nuova patria è Parigi, dove lui ritorna sempre. Ricardo si sposta in giro per il mondo ma a guidarlo, però, sono non tanto gli spostamenti di lavoro ma l’inseguimento del suo primo e unico amore, per la durata di tutta la sua vita. Ad ogni città corrisponde l'incontro con la stessa donna , la ragazza cattiva, una vera e propria avventuriera, una ragazzaccia sempre più in là con gli anni, che non si fa scrupoli di sorta e bada solo a se stessa e ai propri desideri. Llosa ha la capacità di descrivere con grande naturalezza e delicatezza i sentimenti che muovono l'animo umano e parla della sua terra, il Perù, con amore e nostalgia