Mario Vargas LLosa scrittore e regista peruviano naturalizzato spagnolo vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 2010 è tra i principali esponenti della rinascita della narrativa sudamericana insieme a Gabriel García Márquez ha pubblicato nel 2010 Il sogno del Celta. In questo romanzo narra di un amore non corrisposto tra il protagonista Ricardito e una ragazza che definisce la"nina Mala" termine che non ha equivalente in italiano ed è stato tradotto come "ragazza cattiva".Per gran parte del libro non ha nemmeno un nome: la cilenita, la peruanita, più tutti i cognomi degli uomini che sposa.Ricardo conosce la "ragazza cattiva" da adolescente, a Lima, e per trent'anni la rincorre in lungo e in largo per il mondo, colpito da un amore folle e sconsiderato. Lei ama nascondersi sotto false identità, è sempre in fuga da qualcosa, irretita da ideali politici, alla ricerca di libertà, ma anche di patrimoni da depredare. La rincontra a Parigi, dove lei è di passaggio, guerrigliera della MIR destinata all'addestramento a Cuba: sull'isola seduce un capo castrista, poi un diplomatico francese che la riporta con sé in Europa. Seduce poi un benestante inglese, per poi finire con un mafioso giapponese, che la devasta nel morale e nel fisico con ripetute, terribili violenze sessuali. Ogni volta Ricardo è lì a proteggerla. E ogni volta lei riprende la sua via di fuga.molti gli spunti autobiografici dell'autore. Un libro che deve assolutamente essere letto!