Guarda ancora
  • 9788864111261
  • Fazi
  • 2010

Guarda ancora

di Lisa Scottoline

Guarda ancora Ellen Gleeson è la protagonista di questo romanzo, donna single che non permette alla sua condizione di privarsi della possibilità di sentirsi madre, ecco perché adotterà quel bambino che sembra non voler nessuno a causa del problema al cuore diagnosticatogli a un anno di vita. Ellen è anche un’audace giornalista in carriera che vive però le problematiche legate ai tagli di personale che si rendono necessari all’interno della redazione. Ellen non si farà intimidire dalla collega che cercherà in tutti i modo di screditarla agli occhi del capo e soprattutto non rinuncerà a portare avanti un’importante indagine che segnerà il suo destino in maniera indelebile. Infatti, un giorno Ellen tra la numerosa posta ricevuta trova un cartoncino che segnala la scomparsa di un bambino, il piccolo in questione si chiama Timothy Braverman, è un bimbo biondo dagli occhi azzurri di circa tre anni. Il bambino è in tutto e per tutto rassomigliante a Will, suo figlio, fatto alquanto sibillino perché all’ospedale Will non risultava avere dei fratelli. “Avete visto questo bambino?” È la frase che comincerà a perseguitare Ellen e a suggerirle nella mente dubbi atroci. Will è davvero Timothy? E come è possibile che le pratiche di adozione non fossero in regola? E perché la donna avvocato che si è occupata dell’adozione si è suicidata qualche mese dopo il fatto? Ellen si ritroverà alle prese con il disperato bisogno di non perdere il proprio figlio e l’angosciante necessità di conoscere la verità.Fonte:www.sololibri.net/Guarda-ancora-di-Lisa-Scottoline.html


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Commenti (1)

04/10/2012 - crify
utente
Ellen è una donna single che divide la sua vita tra la carriera di giornalista e il suo unico bambino Will, di tre anni, adottato quando era piccolissimo. Nonostante non sia la madre biologica, la donna e il bambino si sono sentiti legati fin dal primo momento in cui i loro occhi si sono incrociati in quell'ospedale, dove la vera madre aveva abbandonato il piccolo tempo prima, forse a causa di una complicazione cardiaca di Will. Tutto scorre per il meglio, Will è amato da molte persone: Ellen, Connie (la babysitter, figura fondamentale dato il lavoro di Ellen) e da un nonno che ha voglia di riscattare gli errori del passato. Un giorno Ellen trova nella cassetta delle lettere un cartoncino bianco, raffigurante un bambino rapito qualche anno prima..e la somiglianza con Will è sorprendente. Com'è possibile? La giornalista che è in lei la porta a iniziare una ricerca della verità che la trascinerà nel suo peggior incubo: poter perdere Will. Nonostante non sia un vero e proprio thriller ho apprezzato molto questo romanzo per la grande emozione che la scrittrice è riuscita a trasmettermi e le grandi riflessioni a cui mi ha fatto giungere. C'è qualche "colpo di scena" facilmente intuibile per gli esperti del genere, ma la scrittura scorrevole facilita la lettura. Consigliato!

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