Incipit "Per metà il volto di Nicholas Easter era coperto dai telefoni cellulari che riempivano una vetrina. I suoi occhi non guardavano verso la macchina fotografica nascosta ed erano invece rivolti un po' a sinistra, forse su un cliente o forse sul gruppo di ragazzi raccolti davanti al banco dov'erano esposti i più recenti giochi elettronici di produzione asiatica. Scattata a una distanza di quaranta metri da un uomo ostacolato dall'intenso viavai di visitatori e acquirenti, la foto era riuscita lo stesso nitida e mostrava un bel volto giovane dai tratti marcati. Easter aveva ventisette anni, come risultava da informazioni già in loro possesso. Niente occhiali da vista. Niente anello al naso o bizzarro taglio dei capelli. Niente a indicare che appartenesse alla solita schiera di giovani computeromani commessi di negozio a cinque dollari l'ora. Secondo il questionario era lì da quattro mesi. Sosteneva anche di essere uno studente-lavoratore, ma nell'arco di trecento miglia non era stata trovata iscrizione a nessun college. Almeno su questo mentiva, ne erano certi." La giuria di John Grisham, il più famoso legal-thriller dell'autore e da questo libro famoso anche il film del 2003 diretto da Gary Fleder con John Cusack, Gene Hackman, Dustin Hoffman, Rachel Weisz.La storia in breve:Un uomo muore a causa di un tumore procurato dal fumo e la moglie intenta causa alla multinazionale del tabacco che produce la marca di sigarette fumate dal marito. Naturalmente è una lotta Davide contro Golia senza esclusione di colpi, ma alla fine la decisione resterà in mano al dodicesimo membro che compone la giuria.per me è sicuramente ilmiglior thriller di Grisham, pieno di colpi di scena e nel quale si capisce cosa c'è dietro a un processo e la vita dei giurati. Scritto alla "Grisham" cioeècon ilsuo inconfondibile stile avvincente e competente. Consiglio la lettura anche ai non appassionati di legal-thriller!