I confratelli, recensito da sofia

Incipit: "Per la sessione settimanale il giullare di corte indossava come sempre il vecchio pigiama un tempo color vinaccia e un paio di pantofole di spugna color lavanda, senza calze. Non era il solo detenuto a svolgere in pigiama le sue occupazioni quotidiane, ma nessun altro aveva il coraggio di infilare pantofole di quella tinta. Si chiamava T. Karl e in passato era stato banchiere a Boston. Pigiama e pantofole sconcertavano assai meno della parrucca. Con la riga al centro, ricadeva in una cascata di boccoli, coprendogli le orecchie e pesandogli sulle spalle. Era grigio chiara, quasi bianca, nello stile di quelle dei magistrati inglesi di secoli addietro. Un amico gliel'aveva trovata in un negozio di costumi teatrali di seconda mano al Village di Manhattan" I confratelli di John Grisham.A mio parere John Grisham è uno dei più grandi scrittori di legal-thriller esistenti. Ne I confratelli parla di tre giudici Joy Roy Spicer (ex giudice di pace), Finn Yarber (ex giudice capo della Corte Suprema della California), Hatlee Beech (ex giudice federale nel Texas orientale) - si fanno chiamare "I Confratelli" .Non si sa all'inizio che cosa abbiano fatto per essere in prigione. Una cosa è certa in vista di quando usciranno( e ne avranno per molto) hanno ideato un trucco per estorcere denaro a molte persone.La loro occupazione principale, tuttavia, non è quella di essere membri del colleggio dei confratelli, ma quella di scrivere delle lettere. Strane lettere. Nella solitudine della biblioteca legale della prigione i tre mettono in atto il loro disegno criminale: pubblicare un annuncio su una rivista per gay, "Maschio bianco single ventenne cerca signore americano gentile e discreto 40-50enne per rapporto epistolare", e con l'aiuto di un losco avvocato, Trevor Carson, che fungeva da postino e gancio verso l'esterno, ottenere preziose informazioni su chiunque rispondeva agli annunci, ammettendo quindi la propria omossessualità, per poi ricattarlo per non divulgare l'atroce segreto.C'è una storia che scorre parallela alla prima per poi intrecciarsi.Il direttore della CIA, Teddy Maynard, è preoccupato per il riarmo della Russia e paventa che possa esserci un colpo di stato che porti al potere il pericoloso generale Chenkov. Sa bene che i fondi per la difesa nazionale sono esigui rispetto a ciò che servirebbe per fermare tale minaccia, l'unica soluzione è quella di approfittare delle imminenti elezioni presidenziali, per far eleggere un uomo che si impegni a aumentare i fondi da destinare alla difesa. Quest'uomo viene identificato in Aaron Lake. Questi però risponde ad annuncio de I confratelli....Storia avvincente con molti colpi si scena e con la consueta maestria dell'autore nell'inventare trame che sembrano vere. Un bellissimo legal thriller per chi ama il genere ed una lettura appagante per lo stile di John Grisham. Consiglio!