L'ospite, recensito da Gino
La trama: La Terra è stata invasa da anime “aliene” che si impadroniscono della mente di uomini e donne lasciando intatti i loro corpi. Solo un pugno di resistenti è nascosto in zone inaccessibili per sfuggire ai nuovi dominatori. Quando l’aliena Wanderer entra nella giovane Melanie sa di dover fare i conti con i ricordi e le emozioni degli umani, ma non immagina che la proprietaria precedente sia decisa a tutto pur di non perdere il controllo della sua mente. Così Wanderer viene invasa dalle immagini di Jared, l’uomo amato da Melanie, e di Jamie, suo fratello, e scopre di provare sentimenti mai conosciuti prima, che la spingono a fuggire per andare in cerca dei resistenti. Una trascinante avventura sospesa tra una visione inquietante del futuro e il trionfo di valori eterni come il coraggio, la solidarietà e l’amore. La Terra è invasa da degli esseri chiamati “Anime” che si spostano in lungo e in largo nell’universo con il compito di portare la pace. Per fare questo queste entità si inseriscono nel cervello degli umani prendendone possesso e interiorizzando ogni stato d’animo. La protagonista è Viandante, che ha già vissuto su altri otto pianeti, ma mai per più di un anno. Il corpo di cui si è impossessata è di Melanie. Nel corso della narrazione l’anima si accorge che dentro questo corpo è ancora viva l’essenza del corpo ospitante, ovvero Melanie. Durante un viaggio in un paese deserto, molti ricordi le si presentano davanti gli occhi. Melanie era solita andare a trovare lo zio Jeb, che era un fanatico delle teorie del complotto, che nel corso degli anni ha lasciato degli indizi del suo rifugio. Stremata Viandante non riesce a trovare il luogo, così Melanie la spinge a rivolgersi a Jamie e Jared che sono a conoscenza degli indizi lasciati. Dopo tre giorni di ricerca Viandante trova il rifugio, si tratta di una grotta sotterranea, molti esseri umani vorrebbero ucciderla, ma dopo svariato tempo tutto sembrano accettarla. Jamie si ferisce e rischia di morire di setticemia, così Viandante ora ribattezzata dagli umani con il nome di Wanda si offre di andare a prendere dei medicinali nel suo mondo, in quanto sono più potenti ed efficaci. Per varie fastidiose dispute amorose Wanda decide di lasciare definitivamente il corpo di Melanie. Così chiede a Doc di estratte la sua anima dal corpo di Melanie e di non essere ibernata, e invece di essere seppellita vicino all’amico Walter e Wes. Jared intuisce tutto, e costringe il dottore ad ibernare Viandante/Wanda. Il finale non sto qui a svelarvelo, anche se è molto percepibile. Sicuramente nello stile è molto migliorata rispetto alla saga di Twilight, però il libro è risultato a mio parere molto lento, eccessivamente. Nota positiva, mi sono piaciute molte le descrizioni introspettive dei personaggi. Sono curioso di vedere il film: http://www.youtube.com/watch?v=VGM-8ycOp04
