Incipit: " Mastro Bill, dove siamo? – In piena Malesia, mio caro Kammamuri. – Ci vorrà molto tempo prima di arrivare a destinazione? – Birbone, ti annoi forse? – Annoiarmi no, ma ho molta fretta e mi pare che la Young-India cammini adagio. Mastro Bill, un marinaio sui quarant'anni, alto più di cinque piedi, americano puro sangue, sbirciò con occhio torvo il suo compagno. Questi era un bell'indiano di ventiquattro o venticinque anni, di alta statura, d'una tinta molto abbronzata, di lineamenti belli, nobili, fini, cogli orecchi adorni di pendenti e il collo di monili d'oro che gli ricadevano graziosamente sul nudo e robusto petto." I pirati della Malesia di Emilio Salgari scritto nel 1896 daràil titolo a tutto il ciclo composto di 10 volumiiniziato con I misteri della jungla nera (scritto nel 1895) e concluso con La rivincita di Yanez (del 1913). Al centro dell’azione è di nuovo lo scontro tra Tremalnaik e la terribile setta degli strangolatori, i Thugs..Sandokan e Yanez incontrano il bengalese per aiutarlo a liberare la bella inglese, Ada Corisbant, fatta dai Thugs nuova Vergine della Pagoda. Nel corso della storia si svolgono eroiche battaglie contro truppe straniere e popolazioni nemiche, scontri sul mare e duelli contro feroci animali selvaggi.La tigre della Malesia ha perduto la sua amata Marianna a causa di un'epidemia che ha colpito Mompracem, tornando così alla vita-avventura per i mari dell’arcipelago.Avventure e viaggio nella fantasia centralità della narrazione di Salgari in cui l'autore resta in ombra per dare spazio ai suoi protagonisti e alle loro avventuree questo è il grande pregio delle lettura classiche tanto piùse si pensa che il nostro autore mai si è allontanato da Verona e dall'Italia! Emilio Salgari diceva:"Scrivere è viaggiare senza la seccatura dei bagagli" ebbene cari lettori viaggiamo assieme a Sandokan! da leggere!