Raccapezzarsi fra i libri di Emilio Salgari è un'impresa. Infatti i falsi sono centinaia per i pochi scrupoli di editori e scrittori che hanno sfruttato lapopolarità di questo prolifico autore. Veneto come me di Verona( a un tiro di schioppo da Vicenza dove abito io) amante delle avventure che però non ha mai vissuto( non si è mai mosso da Verona)Circa 80 romanzi sono concordemente attribuiti a questo scrittore, alcuni sono divisi per cicli mentre altri rappresentano dei romanzi singoli.Nello specifico parlerò del Ciclo dei "Pirati della Malesia" che ho letto e riletto nella mia giovinezza talmente tante volte che in quinta elementare la mia mestra in un tema intitolato: Parla dell'Estate ha scritto sotto che il mio stile assomigliava a quello di Salgari! Alla conquista di un impero è il quinto volume di questo ciclo. In questo romanzo il portoghese Yanez de Gomera, il famoso pirata amico intimo del terribile Sandokan, tenta con l'aiuto della "Tigre della Malesia", dell'indiano Tremal-Naik, del maharatto Kammamuri e di un pugno di "tigrotti di Mompracem" scelti tra i più audaci malesi e dayaki, di restituire il trono dell'Assam, che le spetta di diritto, alla bella moglie Surama.Il fascino di questo ciclo è nell'esposizione di avventure incredibili con protagonisti sempre Sandokan ( chi non ricorda Kabir Beby nella serie televisiva?) e Yanez suo amico fraterno ( un perfetto Philippe Leroi sempre nella serie suddetta)Certo è una serie per ragazzi, ma anche da adulta non cessa la mia ammirazione per questi personaggi tanto che ho aderito alla Raccolta uscita ultimamente in edicola per il centenario della morte di Salgari.Vi consiglio di leggere se non tutti ameno la serie dei "Pirati della Malesia".......IMPERDIBILI!