Sicuramente uno dei migliori romanzi di Andrea De Carlo Di noi tre, uscito nel 2008.E' la storia di un'adolescenza che non finisce mai.La storia di una generazione che cerca l'assoluto, la coerenza, la verità, attraverso l'incoerenza, gli smarrimenti, i tentativi di omologazione, i tentativi di entrare nel mondo "adulto" delle convenienze e del benessere.Livio, la voce narrante, Marco e Misia legati da un'amicizia profonda. Livio e Marco sono innamorati di Lisia e lei è innamorata di tutti e due, ma l'amicizia che li lega è più forte.Livio è affascinato da Misia "“Misia continuava a entrare a forza nei miei pensieri, come un rapinatore che gira intorno a una casa e prova ogni porta e finestra. Pattugliavo il mio perimetro mentale con una frenesia da assediato, e per tutti gli sforzi che facevo c’erano sempre nuove immagini che mi venivano in mente con una violenza di vetri rotti”.Con Marco vive in simbiosi pur essendo completamente diverso da lui “Marco aveva un rapporto con la realtà troppo faticoso e restio e pigro e nichilista… era riconoscente per il ruolo di spettatore-medio e rompighiaccio e prendicontatti e traduttore simultaneo che mi assumevo con lui.La nostra amicizia era basata anche sul fatto che io ero un ponte con il resto del mondo, e lui un indicatore di direzioni e di sensi ultimi; non era una divisione di ruoli che mi dispiaceva, mi sembrava uno scambio alla pari date le nostre dotazioni naturali così diverse…Eravamo percorsi da impulsi opposti, caldo e gelo e distacco e frenesia…Ci sembrava di essere in ritardo su tutto e di essere ancora in tempo per qualsiasi cosa”.Questo libro piacerà a tutti i lettori che amano le storie "forti" mai scontate. Su tutto trionfa l'amicizia che tiene legati i protagonisti per tutta la vita anche se a volte divisi.Ottima lettura che consiglio!