Leggendo questo libro mi sono accorta che anche sulle copertine dei libri viene fatta della pubblicità ingannevole,,, Il titolo menziona i Vangeli e nella trama si fa riferimento ad un fantomatico libro che conduce all'inferno. Non c'è nulla di tutto questo. Ho pensato che magari i vangeli di cui si parla sono la metafora dei comportamenti umani, anche se non ne sono del tutto sicura. Comunque la storia che viene raccontata è molto interessante, anche se poco approfondita negli aspetti più noir; i personaggi sono interessanti anche se troppo stereotipati. Probabilmente mi aspettavo di sapere di più sul prete giustiziere e di meno sulle turbe mentali (sempre le stesse!) della ragazza/agnello sacrificale. Il finale è deludente. La suspence inesistente. Se siete esperti di thriller non lo leggete, se vi state approcciando al genere ve lo consiglio sopratutto per capire cosa non è un thriller!