Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, recensito da sofia

Mark Haddon è un autore e poeta inglese.Ha scritto e illustrato parecchi libri per ragazzi.Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte è il suo primo romanzo per adulti e ha avuto diversi riconoscimenti: Il protagonista è Christopher Josh Francis Boone che noi conosceremo sempre come Chistopher e che già nelle prime pagine ci appare come un ragazzino disturbato. In effetti è affetto dalla sindrome di Asperger, una forma di autismo.Non ama essere toccato, è impaurito in mezzo ad una folla e ha particolari manie come odiare per esempio i colori giallo e marrone ed amare il rosso.Non mangia se gli alimenti vengono in contatto fra loro ed esce da solo alla notte. Una notte mentre sta tornando a casa vede sul prato della vicina la signora Shears il suo cane Wellington trafitto da un forcone.Decide così di indagare per scoprire l'assassino, come il suo eroe Sherlock Holmes è in grado di fare.La storia in sè semplice racchiude una straordinaria capacità dell'autore a entrare nella psiche di un ragazzo autistico fortemente dotato di talento matematico.Non a caso nel libro sono riportati vari quesiti matematici famosi. Sarà Christopher stesso a narrare la sua storia in un libro che scrive su suggerimento della sua insegnante e sarà lui a portarci dentro alle sue dinamiche nell'affrontare i problemi che via via gli si presenteranno. Un libro breve,ma denso di pathos a volte umoristico, ma sempre commovente. Le tematiche sono molteplici:il difficile rapporto fra padri e figli (specialmente nel caso in cui quest’ultimi siano malati mentalmente). il tema della verità che è essenziale nel rapporto fra genitori e figli, il tema dell'adolescenza e quello che comporta nelle scelte e infine il tema della diversità che condiziona i rapporti. Un bel libro che consiglio a tutti di leggere!