Mi sono avvinato a questo autore grazie ad un altro sito di libri in rete Bookville, non avevo mai letto nulla per questo come ricompensa del mese per miglior recensione ho scelto proprio questo libro, che dire? Tre racconti abbastanza risicati, il primo “Per fortuna il funzionario commerciale sapeva fare il massaggio cardiaco” che si presenta inizialmente interessante ma poi decade inevitabilmente, il secondo “La ragazza dai capelli strani” tanto osannato e facente parte di una raccolta più ampia è sicuramente quello meglio tra i tre, dove un gruppo di amici, un pianista, la droga fanno da sfondo ad una divertente e dissacrante storia, ed infine l’ultimo che se la gioca con il primo in quanto a scadenza “Dire mai” costruito su più punti di vista, in cui due vecchi amici e due nuove comparse sembrano ritrovano le giuste vibrazioni. In definita non mi sento di essere soddisfatto di Wallace, se ne avrò voglia proverò con altro, ma per adesso per me bocciato!