Wuthering Heights non è un libro: è "IL LIBRO". Troppe parole dovrebbero essere spese per descrivere ciò che rende questa storia un'opera d'arte. Al di là della narrazione tradizionale, il semplice racconto di eventi che accadono a dei personaggi, c'è molto di più. L'impatto psicologico ed emotivo che la storia suscita rende la stessa ipnotica e più attuale che mai. I personaggi diventano sempre più tangibili man mano che si procede con la lettura. Inoltre la Brontë centra un punto chiave circa il sentimento più "inflazionato" del mondo: l'amore. L'amore non rende necessariamente l'essere umano buono. È un sentimento molto pericoloso, che spesso ci rende cattivi ed egoisti, quando questo non è ricambiato. Heathcliff si trasforma nel "mostro" che ruota al centro di questa storia tutta gotica per colpa dell'amore: quello che non ha ricevuto dalla famiglia della quale è stato costretto a far parte e dall'amore negato da Kathy, la quale, troppo acerba, crede che un fidanzamento con Heathcliff la trascini troppo in basso. Cruciale la maledizione che ne scaturisce e rende questa storia una delle più belle mai narrate.