L'incipit "Il 6 gennaio 1492, stretta nel suo mantello di broccato e tremando dal freddo, Giovanna fissava le torri di Granada. Aveva tredici anni, già una donna, e il suo era uno sguardo vellutato e profondo, uno sguardo che teneva spesso abbassato per timidezza, non certo per modestia. La famiglia reale dei Trastamara si era riunita..." Incoronata pazza di Gaia Servadio. Gaia Servadio Ha tre figli e vive a Londra.Ha esordito nel giornalismo con il Mondo di Pannunzio come Gaio Servadio. Ha pubblicato diversi romanzi- Tanto gentile e tanto onesta; Don Giovanni/L'azione consiste;Il lamento d'Arianna; Il metodo - alcuni libri di saggistica,una biografia di Luchino Visconti e La donna nel Rinascimento e Rinascimento allo specchio Ha lavorato in documentari per la RAI e per la BBC. Ha tenuto conferenze nelle più prestigiose università inglesi,tra le quali Cambridge e Oxford.Quindi un personaggio di tutto rispetto e di tutto rispetto è anche la sua ricostruzione storica di Giovanna regina di Castiglia, figlia di Ferdinando II e di Isabella I conosciuta come "La pazza", ma che da questa biografia pazza non era. Mi è piaciuto molto questo libro, immergersi nelle vicende personali di questa regina che soffrì l'emarginazione con una grandissima dignità.Scorrevole il testo che pur scavando nella storia l'autrice ha saputo raccontare come una storia. Come lettrice ho sofferto delle angherie alle quali questa regina ritenuta "scomoda" ha subito dal marito prima e dal figlio poi. Consiglio la lettura!