Una rivisitazione delle novelle del Decamerone condotta per parole e immagini dal Premio Nobel per la letteratura Dario Fo.Il libro è Il Boccaccio riveduto e scorretto, una piacevolissima lettura dove la narrazione del Boccaccio si interseca con lo spirito dissacrante dell'autore. "Boccaccio" dichiara Dario Fo "è stato per me una grande scoperta acquisita anni e anni dopo l'accademia. È a quel punto che mi è apparsa evidente tutta la potenza di questo autore. Al tempo in cui scriveva, Boccaccio non godeva che di un riconoscimento limitato a gruppi di amici della sua città. Durante la peste, si inventò il Decameron, cento novelle ambientate nel tempo da lui vissuto, e con sorpresa risentita dei letterati di buon rango ebbe un enorme successo che durò nei secoli, pur sotterrato più volte a partire dal Seicento (con illustri accademici in testa) fino ai nostri giorni. Un grande uomo di cultura e spregiudicatezza quale Pier Paolo Pasolini, sensibile al valore di questo 'narratore di conte', alle sue favole dedicò un film."Boccaccio sempre su suggerimento del nostro grande Dario Fo riuscì ad essere ispiratore di molti grandi autori di teatro tra cui anche Shakespeare nel suo Cimbeline. Leggendo questo libro avevo davanti la mimica di Dario Fo così esilarante e così acuta!Al testo fanno da contrappunto i dipinti dell'autore a volte cupi e misteriosi a volte sgargianti di luce. Boccaccio e Fo uniti in un libro che sicuramente rivaluterà due grandi per sempre! Consiglio!