Forse il libro più letto di Hesse. "Siddharta" è colui che è sempre alla ricerca di qualcosa, colui che non è mai soddisfatto da niente. Il giovane Siddharta e l'amico Govinda (che inizialmente lo accompagnerà nel suo viaggio). Il racconto è ambientato in India. I due giovani abbandonano i propri genitori e decidono di andare a vivere con i "Samana", pensatori che vivono di poco o nulla cercando di entrare in sintonia col mondo che li circonda. Avendo appreso molto dai samana decidono di incontrare il Buddha Gotama. Govinda ne rimarrà ammaliato e rimmarrà col suo gruppo, Siddharta, non ancora soddisfatto, ricomincia la sua ricerca. Incontrerà Kamala, della quale si innamorerà e passerà diversi anni con lei. Tempo dopo Siddharta si dispera, la sete di consocenza lo chiama, abbandona Kamala (che a sua insaputa porta in grembo suo figlio). Il destino li farà incontrare nuovamente, dopo molti anni quando ormai Siddharta stanco e disilluso trova una nuova ragione di vita nel figlio. Parodia del destino, il figlio si dimostrerà un ribelle e abbandonerà il padre facendogli capire cosa aveva provato il suo quando anch'egli fece la stesa scelta.. Bellissimo il finale quando Siddharta incontra nuovamente Govinda. I due si raccontano le proprie esperienza e alla domada di Govinda su quale sia la sua filosofia di vita dopo questi anni di ricerca Siddharta inizia un discorso che da solo vale la lettura di questo libro. Un libro che non è solo un Libro..è molto d più..