Decisamente uno dei piu' belli tra i romanzi storici degli ultimi anni. Anche se l'ho letto tanti anni fa alcune scene sono tuttora presenti, indimenticabili, davanti ai miei occhi.
Peccato che Rutherfurd non sia riuscito poi a mantenersi a tali livelli.
Stupende le parti riguardanti la costruzione dei megaliti, l'epopea vichinga e la grande peste del 1348, raccontata in prima persona attraverso gli occhi di una pulce.