Finito oggi questo libro che per me è stato straordinario. Non è propriamente un romanzo ma una trilogia Trilogia della città K appunto.L'autrice pressochè sconosciuta prima della pubblicazione del primo libro di questa trilogia Il grande quaderno che ha suscitato subito un grande interesse e un grande successo internazionale.Agota Kristof è ungherese naturalizzata svizzera e il primo libro della Trilogia Il grande quaderno è stato pubblicato nel 1980.La prova e La menzogna sono stati pubblicati negli anni successivi e riuniti nella Trilogia.La città di K nonè ubicata in un punto preciso anche se le descrizioni e gli avvenimenti lasciano immaginare ad un paese dell'Est e molto probabilmente proprio l'Ungheria.Non lontano dalla città di K si trova il paese libero e per arrivarci bisogna passare una frontiera.In sostanza la storia narrata nel Grande quaderno viene ripetuta negli altri ma da differenti punti di vista. I protagonisti sono due gemelli che vengono lasciati dalla nonna per metterli al sicuro dalla guerra.I ragazzi sono intercambiabili e indivisibili e sopravvivono ai maltrattamenti della nonna e agli stenti della povertà grazie appunto al loro sodalizio. Ne La prova si sottopongono alla prova più dura quella della separazione Lucas rimane nella città di K e Laus riesce ad arrivare nel mondo libero.Ne La menzogna tutto si ribalerà lasciando il lettore allibito.In sostanza una storia molto triste che fa pensare agli orrori della guerra e alla meschinità dell'animo umano.Buono lo stile narrativo e la semplicità attira alla lettura.Mi è piaciuto molto e non mi resta che consigliarlo!