Il linguaggio segreto dei fiori di Vanessa Diffenbaugh, un libro che appena uscito ha suscitato un entusiasmo mai visto.Conteso da tutti gli editori del mondo, è stato venduto in trenta paesi, dopo aste agguerrite e cifre record. In uscita contemporanea in tutto il globo, racconta, attraverso uno dei personaggi più straordinari mai creati, una storia di forza e di coraggio, di redenzione e di sofferenza, di amore e di incredibile sete di vita.L'autrice a lungo e lavora tutt'oggì in associazioni no-profit aiutando e accogliendo giovani 'a rischio', senzatetto e bambini in affido. Lei e il marito sono genitori biologici di due bambini di 2 e 3 anni, Gracida e Miles — mentre loro dormivano lei ha scritto il libro — ma hanno anche in affido il giovane Trevon Lyle. Vanessa inoltre gestisce una rubrica mensile sull'educazione dei figli nel giornale locale di Sacramento.Il linguaggio segreto dei fiori è il suo primo romanzo ed è stato pubblicato in Italia con 4 copertine con fiori diversi. La mia ha una bella rosa. La protagonista Victoria o la ami o la odi è un personaggio molto complesso e nel libro narra praticamente la sua vita di orfana abbandonata alla nascita e sbattuta qua e là in adozione con esperienze negative che l'hanno fatta diventare violenta, arrabbiata con il mondo e incapace di avere rapporti con gli altri.Il contatto fisico con le altre persone le provoca ripugnanza e addirittura vomito. E' attirata dai fiori e apprenderà dall'ultima mamma in affido il recondito significato di ogni fiore. Elisabeth sarà importante per Victoria e l'unica persona con la quale riuscirà ad instaurare un rapporto ma....Un romanzo che a differenza delle mie abitudini ho cercato di leggere lentamente per l'atmosfera che lo pervadeva. Prima di tutto amo anch'io i fiori e sono sempre rimasta affascinata dal significato che viene attribuito loro e vedere che Victoria riesce a comunicare con gli altri e a crearsi un futuro proprio con i fiori me lo ha reso estremamente significativo.Un libro da leggere assolutamente!