Ottima biografia di un grandissimo artista italiano, che definire cantante è riduttivo. Dalla era ipercinetico: dormiva poco, pensava a mille cose e altre mille ne faceva. La biografia è molto corposa e alterna descrizioni di particolari momenti della vita dell'artista con analisi incisive dei buoi brani. Si arriva alla fine e poi si ha l'impressione di aver perso un parente.