Javier Marias:Scrittore spagnolo. Nato da da una famiglia di intellettuali anti-franchisti, si laurea all'Università Complutense di Madrid, è considerato uno degli esponenti più significativi della generazione contemporanea. Esordì nel 1971 con Los dominios del lobo, un romanzo atipico nel quale trasforma in opera narrativa 85 pellicole cinematografiche nordamericane visionate durante una permanenza a Parigi nel 1969. La rottura con la tradizione letteraria spagnola e il desiderio di sperimentalismo sono ancora più marcati in El monarca del tiempo (1978) e El siglo (1983), anche se il suo stile si consoliderà con L’uomo sentimentale (1986, vincitore del Premio Herralde de Novela), romanzo centrato sul tema dell’amore e della morte, ambientato nel mondo dell’opera. Il tema è al centro anche di Un cuore così bianco (1992), che rappresenta un’ulteriore svolta nella scrittura dell’autore, e in Domani nella battaglia pensa a me (1994). Tra le altre opere pubblicate si citano i romanzi Tutte le anime (1984, Premio Ciudad de Barcelona) e Nera schiena del tempo (1998), la raccolta di articoli Selvaggi sentimentali: parole di calcio (1999) e le raccolte di racconti Quand’ero mortale (1996) e Malanimo (1996), Vite scritte (2004), Traversare l'orizzonte (2005), la trilogia de Il tuo volto domani: Febbre e lancia (2003), Ballo e sogno (2007) e Veleno e ombra e addio (2010). Seguono Interpreti di vite (2011), Gli innamoramenti (2012), Così ha inizio il male (2015), Berta Isla (2018) e Vite scritte (2019). All’attività di scrittore affianca quella di traduttore. Tra le altre, ha tradotto opere di Vladimir Nabokov, Laurence Sterne, William Faulkner, Thomas Hardy, Jerome David Salinger, Robert Louis Stevenson e Seamus Heaney. Numerosi anche i riconoscimenti ricevuti in Italia, tra cui il Premio Grinzane-Cavour, il Premio Mondello e il Premio Flaiano. Nel 2018 Maria Nicola è seconda nella classifica stilata dalla Lettura per i migliori traduttori. Il nuovo romanzo di Javier Marías è la storia di un amore imperfetto, come lo sono tutti. È la storia di una relazione che, finita la passione, si regge in fragile equilibrio sul segreto, sulla lealtà e sul risentimento, su quanto non si vuole o non si può dire. «Marías ha raggiunto una precisione, un'emozione e un mistero che, oggi come oggi, non hanno pari tra i suoi contemporanei. Superbo.» - ABC Cultural «Berta Isla ci ricorda perché il romanzo, nelle mani dei grandi scrittori, è ancora l'unico modo che gli esseri umani possiedono per conoscere davvero se stessi.» - El Paìs «Berta Isla è il personaggio femminile più bello mai creato da Javier Marías.» - Huffington Post Berta Isla ha sposato Tomás pensando di conoscerlo da sempre, che anzi fosse lui a non conoscere qualcosa di lei, a non sapere cioè della verginità perduta con un altro uomo. Eppure è proprio il buon Tomás, il prevedibile Tomás a nascondere il segreto piú grande e sconvolgente. Nessuno come Marías sa mostrare il lato oscuro e insieme quello luminoso dell'amore, nessuno meglio di lui sa che ogni cuore che batte è un mistero, persino per il cuore che gli sta piú vicino. Berta Isla ha sposato Tomás Nevinson nel maggio del 1974, nella chiesa di San Fermín de los Navarros, vicino alla scuola che entrambi hanno frequentato e dove si sono incontrati la prima volta. Lo ha sposato dopo essere stata la sua ragazza per anni senza mai fare l'amore con lui (perché tra buoni borghesi innamorati si usava cosí) e dopo aver perso la verginità con un altro in un giorno che non smetterà mai di ricordare. Lo ha sposato conoscendolo da sempre, convinta di aver trovato il suo destino, ma senza sapere nulla di lui, nulla che fosse davvero importante. Ma Tomás qualcosa di davvero importante lo stava nascondendo e non avrebbe mai potuto dirlo, a lei come a nessun altro. Durante i suoi anni universitari a Oxford infatti, in uno stupido giorno, il caso aveva deciso di condizionare la sua esistenza, e quella della moglie, per sempre. Il nuovo romanzo di Javier Marías è la storia di un amore imperfetto, come lo sono tutti. Di una donna, Berta Isla, che ha scelto di stare accanto a un uomo che può soltanto sperare di conoscere, ma che in fondo non si rivelerà mai per ciò che è realmente. È la storia di una relazione che, finita la passione, si regge in fragile equilibrio sul segreto, sulla lealtà e sul risentimento, su quanto non si vuole o non si può dire. È la storia di due cuori da sempre sconfitti che insieme cercano di resistere nella battaglia. Non è semplice scrivere di questo autore. La lettura è stata fatta in condivisa e direi per fortuna. I commenti settimanali mi hanno aiutato ad approfondire il romanza a volte di difficile gestione per i personaggi molto complicati. Alla base cìè il mistero fra i due coniugi.Tomas , suo malgrado diventerà un agente segreto e segreto rimarrà per la giovane e innamorata Berta Isla. Anche lei ha il suo segreto Nonostante fosse innamorata di Tomàs prima del matrimonio ha un occasionale rapporto con un giovane torero che l'ha salvata durante una manifestazione studentesca. Il gioco dei segreti e dei misteri caratterizza la vita dei due giovani anche dopo la nascita dei due figli. Tomàas si assenta spesso e quando torna non è mai sè stesso.Dato il titolo viene da pensare che Berta Isla sia la protagonista, invece la ritroviamo sempre come sfondo . Il vero protagonista è Tomàs giovane brillante che irretito nei servizi segreti piano piano si spegne Marias a detta dei critici ama il mistero l'incapacità di comunicare L'attesa. Tutto questo si ritrova in Berta Isla assieme ad avvenimenti storici che hanno caratterizzato la Spagna e L'europa La morte di Franco, la guerra delle Falkland, il terrorismo dell’IRA, la guerra fredda sono solo alcune delle tematiche che, tramite le parole e i pensieri di Berta, l’autore fa arrivare al lettore.Su tutto c'è l'incomunicabilità l'incapacità dei protagonisti a diventare uniti fino alla fine.A me è piaciuto molto questo autore e quindi ne consiglio la lettura.