John Frusciante regala un impietoso spaccato della vita delle prime famiglie italo americane . Nick Molise, il capofamiglia, è un padre padrone, non rispetta sua moglie che tradisce regolarmente, non segue l'educazione dei figli e denigra le loro scelte, le uniche cose che contano per lui sono:il suo lavoro, il vino e le belle donne. Ormai alla soglia degli ottant'anni Nick chiede aiuto al maggiore dei suoi figli, Henry per andare a costruire un'affumicatoio per un suo amico. Henry, che è fuggito a vent'anni dalla casa dei suoi genitori che considerava una prigione, non vuole aiutare suo padre, con lui non ha mai avuto un buon rapporto e non intende assecondare le sue follie. Alla fine, dietro le suppliche della madre, lo accompagna e durante il viaggio avrà il modo di conoscere di più il padre. Pur non approvando il suo modo di vivere, Henry capirà di più il padre e avrà modo di entrare nel suo mondo ricco di eccessi ma fondato su solidi valori. I primi italiani arrivati negli Stati Uniti erano discriminati perchè considerati violenti e inferiori, ed è triste scoprire che una parte di loro non ha fatto nulla per far cambiare queste idee sbagliate. Istruttivo.