La ferrovia sotterranea)
Romanzo Storico

La ferrovia sotterranea, recensito da sofia su Bookville.it

Notizie sull'autore: COLSON WHITEHEAD (New York 1969) scrittore e critico statunitense. È erede del romanzo postmoderno, della saturazione mediatica che diventa meditazione sulla storia e sul suo assorbimento nella cultura del consumo. Ne L’intuizionista (The Intuitionist, 1998) gli ascensori diventano simbolo di sviluppo verticale e di un’ansia di promozione sociale che seduce anche i neri. Dopo John Henry Festival (John Henry Days, 2001) e Il colosso di New York (The colossus of New York, 2003), Apex nasconde il dolore (Apex Hides the Hurt, 2007) mostra un mondo minacciato da un nuovo razzismo, di cui la cultura delle merci si fa veicolo e in cui la pubblicità è la principale fonte di ispirazione nella vita delle persone, mentre il postapocalittico Zona Uno (Zone One, 2012) destruttura il genere horror. Sinossi:Vincitore del Premio Pulitzer - Vincitore del National Book Award – Candidato al Man Booker Prize 2017 La ferrovia sotterranea è una testimonianza scioccante – e politicamente consapevole – dell’eterna brutalità del razzismo, ma si legge al tempo stesso come un’appassionante storia d’avventura che ha al centro una moderna e tenacissima eroina femminile. «Quando da bambini si scopre la storia della ferrovia sotterranea, più che a un gruppo di persone si pensa a un vero e proprio treno. Mi sono chiesto: cosa sarebbe successo se fosse stato davvero così? Tutto è nato da questa domanda...» – Colson Whitehead «Il romanzo che ho letto più di recente è stato "La ferrovia sotterranea" di Colson Whitehead; ci ricorda come il dolore della schiavitù si trasmetta da una generazione all’altra, non solo in modi espliciti, e come cambi la mente e il cuore delle persone» – Barack Obama «Il compito della letteratura dovrebbe essere proprio questo: aprirci gli occhi, metterci alla prova, emozionarci, farci cambiare» – Daria Bignardi, Vanity Fair «Non c'è spazio per nessun sentimento dentro quest'America brutale. L'unico legame possibile ed efficace è quello che lega la vittima al suo carnefice, un abbraccio disgustoso, un groviglio fisicamente inscindibile dal quale uno solo potrà salvarsi, uno solo sopravvivere» – Elena Stancanelli, D-La Repubblica «La ferrovia sotterranea» è il nome con cui si indica, nella storia degli Stati Uniti, la rete clandestina di militanti antischiavisti che nell’Ottocento aiutava i neri a fuggire dal Sud agli stati liberi del Nord. Nel suo romanzo storico dalle sfumature fantastiche, Colson Whitehead la trasforma in una vera e propria linea ferroviaria operante in segreto, nel sottosuolo, grazie a macchinisti e capistazione abolizionisti. È a bordo di questi treni che Cora, una giovane schiava nera fuggita dagli orrori di una piantagione della Georgia, si imbarca in un arduo viaggio verso la libertà, facendo tappa in vari stati del Sud dove la persecuzione dei neri prende forme diverse e altrettanto raccapriccianti. Aiutata da improbabili alleati e inseguita da uno spietato cacciatore di taglie, riuscirà a guadagnarsi la salvezza? La ferrovia sotterranea è una testimonianza scioccante – e politicamente consapevole – dell’eterna brutalità del razzismo, ma si legge al tempo stesso come un’appassionante storia d’avventura che ha al centro una moderna e tenacissima eroina femminile. Unico romanzo degli ultimi vent’anni a vincere sia il National Book Award che il Premio Pulitzer, è un libro che sembra già destinato a diventare un classico.https://www.ibs.it/ferrovia-sotterranea-libro-colson-whitehead/e/9788869980879 Cosa ne penso io: Al di là di una immaginaria ferrovia sotterranea che porta in salvo gli schiavi fuggiaschi, questo libro è una agghiacciante testimonianza sulla crudeltà dello schiavismo in America.Cora ne è l'indiscussa protagonista, una schiava che decide di scappare per trovare la sua libertà. Attraverserà molte avventure ma riuscirà a sconfiggere la sua malasorte. Un libro dal quale non ci si stacca facilmente anche se si rimane sconvolti dal razzismo e dalle crudeltà perpretate sugli schiavi. Vedrei volentieri un film tratto da questo libro destinato a diventare un cult sullo schiavismo e il razzismo. Consigliato.

Ricordati che questa è l'opinione di un lettore e non rappresenta una recensione ufficiale del libro.

Di questo autore

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La ferrovia sotterranea

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