In questo libro in cui avevo riposto tante aspettative ma non mi ha soddisfatto fino in fondo. La storia racconta dell'amicizia tra il protagonista e due fratelli benestanti (Micol e Alberto), del modo in cui viene accolto dalla loro famiglia, delle ore trascorse a giocare a tennis nel loro giardino e del suo innamoramento per lei. Siamo in pieno ventennio fascista, fino al 1939 e l'applicazione delle leggi razziali colpisce anche i nostri protagonisti. Con una scrittura semplice Bassani riesce a raccontare un periodo non facile, ma la storia in sè l'ho trovata poco interessante, scolorita... insomma insipida.