Notizie sull'autore: Tenzin Gyatso (Taktser, Tibet, 1935) è il quattordicesimo Dalai Lama. Leader politico e spirituale del popolo tibetano, autorità religiosa, voce tra le più ascoltate del pacifismo mondiale, nel 1989 è stato insignito del premio Nobel per la pace. Dal 1959 vive in India, a Dharamsala, sede del governo tibetano in esilio. Da Mondadori ha pubblicato tra gli altri: La via del buddhismo tibetano (1996), Incontro con Gesù (1997), I sentieri della sapienza e dell'incanto (2001), I consigli del cuore (2002); con Howard C. Cutler, L'arte della felicità (2000) e L'arte della felicità sul lavoro (2005), con Daniel Goleman, Emozioni distruttive (2003), con Thomas Laird, Il mio Tibet (2008) e, a cura di Jeffrey Hopkins, La strada che porta al vero (2004), Lungo il sentiero dell'illuminazione (2006), La via dell'amore (2007), Conosci te stesso (2009), Autobiografia spirituale (2010), L'arte della pace interiore (2013), La via della liberazione (2014), Il mio appello al mondo (2015), La pratica della saggezza (2016), Che cosa è il buddhismo. Un maestro e molte tradizioni con Thubten Chodron (2016).https://www.ibs.it/libri/autori/Gyatso%20Tenzin%20(Dalai%20Lama) Sinossi:In queste pagine il Dalai Lama riprende la tradizione dei grandi maestri buddhisti che raccoglievano in volumi gli ammonimenti dati alle persone che li consultavano, e ci offre una serie di riflessioni destinate a ognuno, secondo la sua situazione: giovani e vecchi, uomini e donne, single e padri di famiglia, credenti e atei... Parole semplici e consolatrici che, con compassione ma senza ipocrite indulgenze, svelano un pensiero profondo e, rendendolo accessibile a tutti, toccano il cuore delle scelte fondamentali della nostra esistenza, al di là di ogni appartenenza di credo religioso. Cosa ne penso io:Leggendo questo libro apparentemente sembra che i consigli dati dal Dalai Lama siano scontati, ma rileggendo quelli che più ci servono ci si accorge che solo una mente illuminata può darci questi consigli di vita adatti sia a chi ha una fede in Dio e sia agli agnostici. Per questo vi consiglio di leggerlo!