Il giardino dei Finzi-Contini, recensito da sofia su Bookville.it

Notizie sull'autore: Giorgio Bassani (Bologna, 4 marzo 1916 – Roma, 13 aprile 2000) è stato uno scrittore e poeta italiano. Altre notizie le trovi quihttps://it.wikipedia.org/wiki/Giorgio_Bassani Breve trama:Pochi romanzi italiani del Novecento sono entrati così profondamente nel cuore dei lettori come "Il giardino dei Finzi-Contini", un libro che è riuscito a unire emozioni private e storia pubblica, convogliandole verso un assoluto coinvolgimento narrativo. Un narratore senza nome ci guida fra i suoi ricordi d'infanzia, nei suoi primi incontri con i figli dei Finzi-Contini, Alberto e Micòl, suoi coetanei resi irraggiungibili da un profondo divario sociale. Ma le leggi razziali, che calano sull'Italia come un nubifragio improvviso, avvicinano i tre giovani rendendo i loro incontri, col crescere dell'età, sempre più frequenti. Teatro di questi incontri, spesso e volentieri, è il vasto, magnifico giardino di casa Finzi-Contini, un luogo che si imbeve di sogni, attese e delusioni. Il protagonista, giorno dopo giorno, si trova sempre più coinvolto in un sentimento di tenero, contrastato amore per Micòl. Ma ormai la storia sta precipitando e un destino infausto sembra aprirsi come un baratro sotto i piedi della famiglia Finzi-Contini. Cosa ne penso io: Lo stupore nel constatare che questo libro non lo ho mai letto! I ricordi erano sopraffatti dal film visto anni fa e che all'epoca mi aveva molto colpito. Mentre leggevo il libro per tv hanno trasmesso il film del resto parecchio danneggiato purtroppo ma certo non all'altezza del libro. Micol e Giorgio nel film si limitano a fare gli inseparabili amici con l'amore di Giorgio che vorrebbe di più da questo rapporto. Nel libro l'accento è dato da questo immenso giardino dei Finzi Contini che diverrà il rifugio per l'emarginazione degli ebrei ferraresi scacciati non solo dal club di tennis ma da scuole biblioteche e da qualsiasi contesto della città di Ferrara. I Finzi Contini in fondo si sentono protetti dalla Magna domus e dallo splendido giardino curato nei minimi particolari da giardinieri e dall'amore per la terra del Prof Ermanno il capofamiglia che vive nel suo mondo fatto di libri e di illusioni.E' un libro che parla di sentimenti e di amore per la cultura che accomuna sia Micol che Giorgio. Sembrano immersi nei loro sentimenti di sincera amicizia da parte di Micol e d'amore di Giorgio. Tutti e due soffrono tutti e due sono forti e fragili allo stesso tempo, ma su tutti e soprattutto sui Finzi Contini si stenderà la mano minacciosa di Hitler. Bellissimo libro da leggere assolutamente!