Oddio che fatica ! Il libro più ostico che mi sia mai capitato tra le mani. Darne un giudizio diventa difficilissimo. E' la base scientifica per la psicanalisi, un caposaldo della letteratura di genere... Ecco: di genere. Per affrontare questa lettura credo bisogna avere delle basi tecniche, altrimenti ci si immerge in un pozzo da cui è difficile uscirne. Lo stile di Freud è molto lontano alla semplificazione. La ridondanza di termini e concetti pazzesca va sommata ad una scienza che era ancora agli albori, pionieristica, quindi ancora zeppa di ipotesi. Ci troviamo di fronte a concetti che appaiono più volte come delle azzardate arrampicature sugli specchi (più volte criticate dai colleghi dell'epoca). Il dato positivo della lettura è che, nonostante l'estrema difficoltà per un osservatore non ferrato in materia ma soltanto curioso come me, il concetto fondamentale dell'interpretazione dei sogni passa e, tra mille difficoltà, viene compreso. Un arricchimento culturale: ma a che prezzo ! Voto 6,5