La città del Sole Nero, recensito da sofia

Leonardo Gori, laureato in farmacia, vive a Firenze.Per molti anni si è interessato al fumetto e al disegno animato sia come studioso che come collezionista.Ha esordito come scrittore nel 200 con il giallo Nero di maggio con protagonista il capitano dei carabinieri Bruno Arcieri che troveremo in molti altri romanzi, Con L'angelo del fango vincerà nel 2005 il Premio Scerbanenco e il Premio Fedeli.L'ultimo libro pubblicato nel 2010 è I delitti del mondo nuovo. E' la prima volta che leggo questo autore La città del sole nero è del 2007 e nelle prime pagine l'ho subito catalogato un noir.Però è altamente riduttiva questa catalogazione prima di tutto è un romanzo storico e la Firenze repubblicana, negli anni successivi a Lorenzo dei Medici e la congiura dei Pazzi, è mirabilmente descritta dall'autore certamente frutto di ampi studi e ricerche.L'intreccio a volte complicato misto a trame sicuramente fantastiche denotano la grande inventiva di Gori che ci fa stare con il fiato sospeso a seguire i misteri che continuamente si susseguono. Ricchezza di personaggi noti, Niccolò Macchiavelli , segretario della Repubblica Fiorentina,Sandro Botticelli, Leonardo Da Vinci sempre sullo sfondo.. Il tutto in un dedalo di spie , di intrighi che rendono avvincente la lettura di questo romanzo.E infine l'affascinante mistero della città di Semifonte costruita vicino a Firenze e da questa distrutta come Cartagine nel 1200 e un fuoco innaturale che travolge tre misteriosi frati e che qualcuno vorrebbe appiccare a tutta Firenze e aquile ammaestrate che sorvolano la città.Le indagini vengono svolte da Niccolò Macchiavelli già protagonista nel libro Le ossa di Dio e le vicende si svolgono nel 1505 in una Firenze: E'preoccupato per il ritorno sotto mentite spoglie del Cardinale Giovanni De'Medici, ma ben presto avverte che un altro più grande pericolo sovrasta a sua amata città.... Da leggere!