Santa pazienza amica dei lettori! esclamazione ben azzeccata per questo megalibro di oltre seicento pagine. Middlesex di Jeffrey Eugenides per intenderci l'autore de Le vergini suicide libro crudele e ispirato. Meno ispirato Middlesex che tratta una tematica che subito mi ha attirata la storia narrata in prima persona di Calliope ermafrodito che scoprirà di essere in realtà un uomo. Bella la tematica bella anche la storia soprattutto sui nonni scampati al tremendo fuoco che rase al suolo Smirne nel settembre del 1922 (queste, in verità, sono le pagine più riuscite, insieme ad altre che rievocano i tumulti razziali a Detroit nel 1967), ma in realtà in questo libro che ha vinto il premio Pulitzer nel 2003 si potevano evitare circa 300 pagine a dir poco e il tutto sarebbe risultato più snello e interessante senza "abbioccare" il lettore.Che noia mortale caro Jeffrey avrai avuto anche i commenti entusiastici di Jonathan Franzen e di Laura Miller, ma certamente ti mancano i miei non mi sei piaciuto Peccato!