Ho iniziato a leggere il libro spinta dalla curiosità di conoscere la vera storia d'amore del barone di Montebello e la contessa Antonia Alberti di Pentidattilo. La descrizione del Barone Bernardino Abenavoli che introduce la storia, porta a pensare male di questo uomo cosi crudele da commettere una strage di innocenti; però, arrivando alla fine ci si accorge di provare un pò di tristezza per un uomo ingiustamente colpevolizzato, cosi come spesso accade nella realta' contemporanea. E quelli che devono pagare sono quelli che la fanno franca......