Imprimatur
  • 9788804503606
  • Mondadori (IT)
  • 01/01/2002

Imprimatur

di Rita Monaldi, Francesco Sorti

In una locanda, un viaggiatore muore misteriosamente: veleno o peste? L'abate Melani, agente segreto del re Sole, inizia ad indagare. Fonte http://www.lafeltrinelli.it/products/9788804503606.html


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Commenti (3)

27/02/2012 - mighelon
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L'ho trovato un po' troppo complicato, troppi intrecci, parecchi dettagli storici. Il romanzo sembra più un accessorio per un approfondimento storico, in particolare su papa Innocenzo XI e sui rapporti tra i regnanti in Europa.

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12/02/2014 - Gino
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Imprimatur è il primo romanzo scritto da Rita Monaldi e Francesco Sorti, edito da Mondadori per la prima volta nel 2002. Il romanzo ebbe immediatamente un grande successo, piazzandosi al quarto posto nella classifica dei libri più letti del Corriere della Sera. A tutt'oggi è tradotto in 20 lingue straniere e pubblicato in 45 paesi. In Italia, però, poco dopo la pubblicazione della terza edizione il libro scomparve e non fu più pubblicato. Ambientato nella Roma del 1683, durante un periodo intriso di avvenimenti: la peste incombe sull'Europa, i Turchi assediano Vienna, Luigi XIV domina la scena politica, papa Innocenzo XI che tenta di moralizzare la città di Roma ed i romani, la famiglia Odescalchi (del papa stesso) che presta denaro ad usura agli Olandesi e Guglielmo d'Orange, statolder dei Paesi Bassi, protestante, che muove guerra al papa. Personaggi storici accattivanti come l'abate Atto Melani e Nicolas Fouquet, e citazioni attinte a piene mani da documenti dell'Archivio segreto vaticano, mescolate alla ricerca spasmodica di un'arma segreta e di una fantomatica verità sulla morte di Fouquet, fanno di questo libro un mixer esplosivo. Poco dopo la pubblicazione il libro, edito da Mondadori, gli autori denunciarono un boicottaggio dalle case editrici italiane le quali, su presunta pressione vaticana, che non avrebbe gradito la pubblicazione di fatti storici riguardanti le trame di papa Innocenzo XI, ne evitarono la ri-pubblicazione nonostante il successo conseguito. Il libro è attualmente pubblicato in italiano dall'editore olandese De Bezige Bij. Il libro secondo me è più un’inchiesta/reportage sulla figura di Innocenzo XI che un vero e proprio romanzo, troppo sia per gli infiniti intrecci sia per i dettagli storici. Consigliato per chi voglia fare approfondimento, null’altro.

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05/05/2014 - sofia
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Il bestseller Imprimatur è il primo di una serie di sette gialli filosofico-letterari ambientati nel Barocco, tradotti in 20 lingue e 45 paesi, i cui titoli formano una frase latina. Al momento gli autori mantengono il riserbo sui titoli dei due ultimi romanzi. Protagonista è l'abate Atto Melani. Per protesta contro il boicottaggio subito da Imprimatur in Italia, gli autori non pubblicano in italiano i successivi romanzi della serie.Il bestseller Imprimatur è il primo di una serie di sette gialli filosofico-letterari ambientati nel Barocco, tradotti in 20 lingue e 45 paesi, i cui titoli formano una frase latina. Al momento gli autori mantengono il riserbo sul titolo degli ultimi due volumi..Come succede spesso in Italia quando un libro tocca figure come i Papa e che vengono messe in una luce "non canonica" i libri non arrivano ad un successo eclatante come invece è avvenuto in altre nazioni.La parte storica è documentata e descritta in modo pignolo e dettagliato rallentandone secondo me, la trama. L'azione si svolge in nove giornate più c'è un'appendice storica ben documentata.Secondo documenti veramente esistenti il Papa Innocenzo XI dichiarato beato nel 1956 in realtà supportava gli affari della famiglia Odescalchi a cui apparteneva e sembra che abbia appoggiato Guglielmo III d'Orange contro il legittimo sovrano inglese Giacomo II Stuart papista e inviso agli inglesi. Proprio questo particolare ha suscitato scalpore e attualmente in Italia è ben difficile trovare questo libro.Ed ora il mio parere: il libro ha una trama accattivante, ma condotta a volte in modo soporifero, i protagonisti della storia sono per lo più chiusi nelle loro stanze e alla notte L'abate Melani e il garzone ( erudito) girano per le fogne romane. Belle le figure dei corposantari che aiutano nelle indagini e ottimi il finale inaspettato. La parte finale appendice storica e bibliografica è di difficile lettura e richiede cognizioni storiche che io non possiedo. Sono comunque contenta di averlo letto e trovo inopportuna una critica verso questo libro che consiglio.

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