L'esecutore)
Letteratura italiana

L'esecutore, recensito da crify

Secondo romanzo di Lars Kepler (pseudonimo dei coniugi Ahndoril) che vede come protagonista l'ispettore Joona Linna. In generale ho trovato piacevole la lettura di questo ENORME romanzo,enorme sia per il numero di pagine (573) sia per la quantità di personaggi descritti. L'ho trovato leggermente più pesante forse rispetto al precedente (L'ipnotista) nonostante abbia qualche pagina in meno. Ogni tanto ho avuto l'impressione che Kepler scrivesse tanto per riempire le pagine, e a quel punto la lettura incespicava un po'. In ogni caso la trama risulta avvincente, anche se viene messa a fuoco a circa metà libro; rispetto al primo romanzo, il quale risulta essere più orientato sui risvolti psicologici della mente umana, questo tratta temi più concreti e, ahimé, all'ordine del giorno: il traffico d'armi verso i paesi in via di sviluppo, tormentati da guerre civili. Proprio per questo il finale porta ad amare conclusioni che dovrebbero far riflettere noi "gente civilizzata" su ciò che realmente accade sotto i nostri occhi, ciò che approvano i nostri governi, ciò che creano ed esportano le nostre fabbriche, e che troppo spesso non viene mostrato dalla stampa. Comunque recensione positiva per questo romanzo! Consiglio questo libro anche a chi non ha apprezzato L'Ipnotista, in quanto quest'ultimo se ne distacca molto e se non fosse per il protagonista sembrerebbe scritto da un autore diverso, e a chi non ama i thriller in generale proprio per la tematica profonda affrontata.

Ricordati che questa è l'opinione di un lettore e non rappresenta una recensione ufficiale del libro.

Di questo autore

2010
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L'esecutore

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