Capolavoro di Francis Scott Fitgerald Il grande Gatsby è un affresco sul fastoso e frivolo mondo della società di New York degli anni venti.La voce narrante è del giovane Nick Carraway, vicino di casa del ricchissimo Gatsby.James Gatz, questo il vero nome del protagonista, lascia presto la povera famiglia nella quale è cresciuto, per svolgere le più disparate attività economiche, non soltanto lecite, per conquistare un posto nella buona società e diventare così Jay Gatsby. Finchè è ancora un povero ufficiale squattrinato conosce Daisy ed ha con lei un periodo felice.Ma quando parte per le armi in Europa, l’ereditiera Daisy, sposa un ricco finanziere di Chicago, Tom Buchanan.Il sogno di tutta la sua vita sarà quello di riconquistare il suo amore giovanile e per questo si trasferirà a Lonh Island nel West Egg all’estremità di una baia dirimpettaia di East Egg, nella sua sfavillante e grandiosa casa, questa volta alle sue di feste, tra fiumi di alcool e bagni al mare, partecipa tutta la New York bene.Tutti spettegolano sul passato di Gatsby, ma tutti fanno a gara per presenziare alle sue feste.Nick verrà coinvolto in quanto per suo tramite Gatsby vuole incontrare ancora Daisy lontana cugina di Nick.Un fondo malinconico accompagna tutto il romanzo due i mondi contrapposti i ricchi ( Tom e Daisy) che soggiornano nell'East Egg e gli arricchiti (Gatsby) del West Egg che sognano di ottenere quello che la vita ha loro negato.Prosa scorrevole, dove i personaggi si costruiscono piano piano con descrizioni accennate e risvolti poetici . Un libro con un drammatico epilogo, ma con una storia d'amore che cattura.Le simpatie del lettore vanno tutte a Gatsby sognatore e innamorato e malinconicamente solo nella vita e nella morte. Avrei voluto conoscerlo.... Da leggere!