Il gioco dell'angelo)
Letteratura italiana

Il gioco dell'angelo, recensito da debnik

Un bel romanzo anche se ho preferito di gran lunga "L'ombra del vento". La storia scorre bene e pare divisa in due parti. La vita di Martìn prima e dopo l'incontro con "il datore di lavoro" colui cioè, che gli commissionerà un romanzo particolare. Potrebbe però tranquillamente terminare con la prima parte poiché pare un romanzo a sé. Poche volte infatti l'autore ricorre a quel pezzo di vita di Martin, il protagonista, per continuare la sua storia pur mantenendo gli stessi personaggi. La seconda parte mi è piaciuta meno. Troppo insolita e poco convincente a mio parere. Si salva con un finale a sorpresa riprendendo un particolare dell'intero romanzo che era passato inosservato. Ho discusso di questo libro con un amico anobiano concordando sul fatto che Zafòn tratta spesso male i suoi personaggi. Li riempie e li esaspera di eventi negativi tanto che qualsiasi alternativa di salvezza gli offre, non convince il lettore. A Martìn viene offerta l'immortalità in un momento in cui un suicidio avrebbe fatto tirare un sospiro di sollievo. L'assurdo è che il protagonista accetta... aumentando così l'ansia per quel povero cristo che si vedrà morire davanti, ad uno ad uno, tutte le persone alle quali ha voluto bene, fino a rimanere solo, girovago del mondo. C'è forse un'allegoria, accennata, con la seconda guerra mondiale. La nuova religione che Martìn avrebbe dovuto creare attraverso il romanzo commissionato, alla fine si concretizza in una frase che dirà, girando per il mondo durante la guerra: "è come se il mio romanzo si fosse avverato". Ma magari ci ho voluto vedere io quel qualcosa in più. In realtà il protagonista è forzato da troppi eventi, troppi lutti, esausto dopo 600 pagine di ingenuità nel non comprendere ciò che il lettore capisce quali subito, o almeno all'inizio della seconda parte. Tuttavia, Zafòn rimane un mago nel creare atmosfere inquietanti e pura suspence.

Ricordati che questa è l'opinione di un lettore e non rappresenta una recensione ufficiale del libro.

Di questo autore

2008
Immagine non disponibile

Il gioco dell'angelo

Vai al libro