La camera del Cielo, recensito da psartiano

Un libro che mi è piaciuto molto. La teoria secondo la quale l'evoluzione della specie umana a partire dall'uomo sapiens in poi sia stata influenzata da una civiltà aliena non è certo una novità, ma è qui presentata in un modo molto affascinante. Da una parte una "famiglia" che custodisce un antico segreto e porta in se il sapere lasciato in eredità dai primi Dei che hanno visitato la terra, dall'altra un miliardiario che cercherà a tutti i costi di trovare una prova dell'esistenza aliena e nel mezzo il povero David, il protagonista principale del libro. Uno scienziato che scopre una sequenza sconosciuta nel proprio DNA e che sulla base dei pochi riscontri con soggetti che riportavano le stesse anomalie genetiche lo porterà alla morte entro i 26 anni di età che, guarda caso, compierà di li a qualche mese. Non finisce qui, in quanto una narrazione parallela racconta la vicenda dei primi Dei e di ciò che ha causato la loro estinzione. Ciò che resta di questa perduta civiltà sono le cosiddette "Camere del Cielo" ovvero dei Templi sparsi in diverse parti del mondo al cui interno alcuni manufatti svelerebbero la conoscenza trasmessa agli umani...Credo di aver raccontato il libro in un modo un po confuso, ma spero ci abbiate capito quello che conta: SE AMATE IL GENERE VI PIACERA'