Troppo lungo, lento, farraginoso e a tratti noioso, per non parlare della stucchevole autoreferenzialit� di questa storia. Lo Scrittore con la esse maiuscola parla contemporaneamente di s�, dei protagonisti di una vicenda che si snoda su tre piani temporali... stancante a dir poco! Ho apprezzato tanto La verit� sul caso Harry Quebert ma qui credo che lo scrittore abbia perso tutta la magia del raccontare sostituendola con la boriosa necessit� di autocelebrazione, terminato con difficolt�. Noiosissimo.